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Mirco Mariottini (Ipazia Live)

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Caligola Records – 2024

  1. Loop
  2. Looking for You in the Night
  3. Serial Point
  4. Ipazia
  5. Dancing Around You
  6. Lullaby for Tony
  7. Hunt

Mirco Mariottini: Clarinetto, Clarinetto basso
Alessandro Lanzoni: Pianoforte
Guido Zorn: Contrabbasso
Paolo Corsi: Batteria

L’album “Ipazia Live” di Mirco Mariottini si apre con brani che evidenziano la sua abilità nel fondere composizione e improvvisazione in modo naturale. In tracce come “Loop” e “Looking for You in the Night,” il clarinetto di Mariottini guida il quartetto attraverso linee melodiche ben strutturate, con il pianoforte di Alessandro Lanzoni che arricchisce l’armonia con sfumature sottili. Guido Zorn al contrabbasso e Paolo Corsi alla batteria forniscono un sostegno ritmico solido, senza mai appesantire l’insieme, permettendo alla musica di fluire con spontaneità e precisione.

Nella parte centrale dell’album, brani come “Serial Point” e “Ipazia” mostrano un’interazione complessa tra i musicisti. Mariottini esplora con il clarinetto e il clarinetto basso strutture più articolate, mentre Lanzoni al pianoforte si muove con libertà tra accordi e fraseggi ritmici delineando le strutture. La sezione ritmica mantiene una presenza costante, ma mai invadente, con la batteria di Corsi che accentua i cambi di ritmo e tempo, mantenendo sempre alta la tensione musicale. L’equilibrio tra scrittura e improvvisazione è gestito con grande padronanza e spontaneità, creando un insieme decisamente coeso.

Il finale dell’album, con brani come “Lullaby for Tony” e “Hunt,” chiude il cerchio con una combinazione di momenti più intimi e riflessivi e altri più energici e coinvolgenti. “Lullaby for Tony” offre un momento di pausa emotiva, con il clarinetto che guida una melodia delicata, mentre “Hunt” si distingue per la sua carica ritmica e l’energia incalzante del quartetto. La coesione tra i musicisti raggiunge il suo apice, dimostrando una forte intesa e una grande padronanza degli strumenti, conferendo all’album una chiusura energica e soddisfacente.

In conclusione “Ipazia Live” esalta l’interplay e l’improvvisazione, confermando sia Mirco Mariottini che il suo quartetto come interpreti raffinati. Ogni brano contribuisce a un viaggio musicale intenso e articolato, ricco di dinamiche e contrasti. La registrazione dal vivo cattura poi perfettamente l’energia del momento, ogni brano contribuisce a costruire un viaggio sonoro che rispecchia sia l’ispirazione concettuale sia l’energia del live in cui l’ascoltatore ne è pienamente (e piacevolmente) coinvolto.