2024 – ACT Records
- Drop Me Off in Harlem – 3:48 (Duke Ellington)
Solo: Ingolf Burkhardt (tromba) - I Let a Song Go Out of My Heart – 3:52 (Duke Ellington)
Solo: Fiete Felsch (sassofono alto) - Lush Life – 6:40 (Billy Strayhorn)
Solo: Fiete Felsch (flauto), Christof Lauer (sassofono tenore) - Come Sunday – 4:57 (Duke Ellington)
- In a Mellow Tone – 6:02 (Duke Ellington)
Solo: Ingolf Burkhardt (flicorno) - Take the “A” Train – 4:12 (Billy Strayhorn)
Solo: Tini Thomsen (sassofono baritono) - I’m Beginning to See the Light – 3:53 (Duke Ellington, Johnny Hodges, Don George, Harry James)
Solo: Frank Delle (sassofono tenore) - Sophisticated Lady – 4:19 (Duke Ellington)
Solo: Peter Tiehuis (chitarra) - I Ain’t Got Nothing but the Blues – 4:38 (Duke Ellington, Don George)
Solo: Peter Tiehuis (chitarra), Dan Gottshall (trombone) - I Got it Bad (and that Ain’t Good) – 6:20 (Duke Ellington)
Solo: Christian Diener (basso), Ingolf Burkhardt (tromba) - Satin Doll – 3:56 (Duke Ellington, Billy Strayhorn)
Solo: Dan Gottshall (trombone), Günter Bollman (trombone), Stefan Lottermann (trombone), Hans Vroomans (piano)
Voce: Al Jarreau
Trombe e Flicorni: Thorsten Benkenstein, Ingolf Burkhardt, Nicolas Boysen, Reiner Winterschladen
Sassofoni: Fiete Felsch, Björn Berger, Christof Lauer, Frank Delle, Tini Thomsen
Tromboni: Dan Gottshall, Günter Bollmann, Klaus Heidenreich, Stefan Lottermann, Ingo Lahme
Tuba: Ingo Lahme
Piano e Rhodes: Hans Vroomans
Chitarra Elettrica e Acustica: Peter Tiehuis
Basso Elettrico e Acustico: Christian Diener
Batteria: Wolfgang Haffner
Direttore e Arrangiatore: Jörg Achim Keller
Arrangiamento della Voce: Joe Turano
“Ellington” rappresenta un omaggio sofisticato a Duke, realizzato da Al Jarreau in collaborazione con la NDR Bigband, una formazione di spicco diretta da Jörg Achim Keller. Pubblicato postumo nel 2024 per ACT Records, l’album segna l’ultima registrazione del celebre cantante statunitense, famoso per la sua capacità di muoversi tra jazz, pop e R&B, raccogliendo sei Grammy in tre categorie diverse. Questo album si distingue per la cura negli arrangiamenti e l’interpretazione rispettosa ma personale che Jarreau dà ai classici di Ellington, accompagnato da una big band dalle eccellenti qualità.
Drop Me Off in Harlem introduce l’album con una vivacità tipicamente swing. Ingolf Burkhardt alla tromba offre un assolo brillante, caratterizzato da fraseggi veloci. In I Let a Song Go Out of My Heart, il sassofono alto di Fiete Felsch si distingue per un timbro rotondo e un uso misurato del vibrato, conferendo al brano un’eleganza fluida e senza eccessi. In Lush Life, l’arrangiamento di Jörg Achim Keller enfatizza l’interpretazione emotiva di Jarreau; gli assoli di flauto e sassofono tenore di Felsch e Lauer si integrano perfettamente, alternando momenti melodici e passaggi più sofisticati.
Interpretato in stile ballad, Come Sunday esalta la vocalità di Jarreau, che si mantiene intimista senza sovrastare l’accompagnamento. L’interpretazione risulta equilibrata e sempre ben supportata dal fluido arrangiamento. Groove rilassato, ben sostenuto dalla sezione ritmica ed egregio solo di Burkhardt al flicorno in In a Mellow Tone. Energica esecuzione del baritono di Tini Thomsen in Take the “A” Train che esalta il tema di Strayhorn, arricchito da un tono deciso e un attento controllo della dinamica.
In I’m Beginning to See the Light, Frank Delle al sassofono tenore aggiunge una linea di assolo fluida e ben strutturata, mantenendo un intenso dialogo con l’orchestra, che sostiene il tema in modo preciso e coeso. Il chitarrista Peter Tiehuis in Sophisticated Lady contribuisce con un assolo riflessivo e raffinato; la sua esecuzione è precisa e ricca di sfumature, senza eccessi, rendendo il brano elegante come è nella sua natura. Istrionico Jarreau in I Ain’t Got Nothing but the Blues, in cui l’assolo di Tiehuis alla chitarra e di Dan Gottshall al trombone si amalgamano in un blues piacevole e solido.
I Got it Bad (and that Ain’t Good), intimo e delicato si avvale del solo di Christian Diener al basso e di Burkhardt alla tromba i quali creano un interplay ben calibrato, evidenziando un approccio lirico e una chiara attenzione alla dinamica. Infine, classico dei classici, Satin Doll chiude l’album con una sezione di tromboni e il pianoforte di Hans Vroomans che costruiscono una base armonica ricca. Gli assoli mantengono un buon bilanciamento tra tecnica ed espressività, in linea con lo stile di Ellington, completando un’opera che riesce a coniugare il rispetto per i classici di Duke Ellington con l’originalità vocale di Al Jarreau (un vero marchio indissolubile) e la qualità della NDR Bigband. La band dimostra una forte padronanza, mantenendo sempre un perfetto equilibrio con la voce di Jarreau, che trasmette il suo carisma senza mai prevaricare l’ensemble. Un album da non perdere assolutamente sia per gli amanti del grande Al Jarreau che del Maestro Duke, grazie alla ACT per aver reso disponibile questo omaggio davvero prezioso.