Dopo il successo a Umbria Jazz, continua il tour dell’acclamato fisarmonicista e compositore francese Vincent Peirani, che da oltre dieci anni sta rinnovando completamente il linguaggio del suo strumento.
Dopo il live in solo e in duo con Emile Parisien nel celebre festival umbro, la prossima data italiana è mercoledì 17 luglio al festival CastelCello di Brunnenburg (Tirolo) insieme al violoncellista François Salque, per presentare il nuovo album Bach Project dedicato all’universo musicale di Johann Sebastian Bach, con cui i due grandi artisti gettano nuove luci sul repertorio colto, sui temi tradizionali dell’Europa centrale, sul tango e sul jazz, con un linguaggio originale e luminoso. Prenotazione via email: info@castelcello.info – Ufficio Turistico Tirolo 0473.923314.
Vincent Peirani ha conquistato pubblico e critica con il suo carisma, la sua immaginazione e la sua concezione artistica. Oltre ai numerosi premi – tra cui due Victoire du Jazz, un German Jazz Echo e la nomina di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres – nella sua carriera spiccano le collaborazioni con Stefano Bollani, Michel Portal, Richard Bona, Youn Sun Nah, Daniel Humair, Francesco Bearzatti, Emile Parisiens, Louis Sclavis.
Pluripremiato con i più alti riconoscimenti della critica – Victoires de la Musique, Diapason d’Or dell’anno, Chocs del Monde de la Musique, Chocs de Classica, Prix de l’Academie Charles Cros, Palma d’Oro della BBC – François Salque è oramai un artista di riferimento. La sua sensibilità, la sua intelligenza musicale e il suo carisma lo hanno portato in più di 70 Paesi nel mondo e lo hanno reso una personalità di spicco nel mondo della musica. Con il Bach Project, questi due artisti eccezionali ci invitano a viaggiare nel mondo della musica scritta e improvvisata.
Il tour in Italia di Vincent Peirani prosegue con tre date dedicate all’album Jokers, disco con cui Peirani si spinge ancora oltre i propri confini insieme a due “wildcard musicians” dalla forte vocazione all’ibridazione musicale: il chitarrista Federico Casagrande e il batterista Ziv Ravitz, entrambi con un notevole bagaglio di esperienza e abilità, influenze dal rock e dalla musica elettronica e una naturale inclinazione all’eclettismo. Si inizia il 21 luglio al festival Atina Jazz, per proseguire il 5 settembre all’Isola d’Elba presso il Teatro Flamingo di Capoliveri per il festival Elba Isola Musicale d’Europa e il 19 settembre a Cutrofiano (Lecce) per il festival I concerti del chiostro.
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