Il Bologna Jazz Festival 2024 torna con un programma ricco e variegato, che si svolgerà dal 21 ottobre al 17 novembre. Con oltre 50 concerti distribuiti tra Bologna, Ferrara e Forlì, questa edizione del festival conferma la sua vocazione a esplorare le molteplici sfaccettature del jazz contemporaneo. Organizzato dalla Fondazione Bologna in Musica, il festival si avvale del sostegno di enti locali e nazionali, consolidando la sua rilevanza nel panorama musicale italiano ed europeo.
Tra i nomi di spicco di quest’anno spiccano figure iconiche come Pat Metheny, che si esibirà il 3 novembre all’Auditorium Manzoni. Il celebre chitarrista proporrà un concerto in solitudine, con un repertorio che spazierà dai suoi album storici fino alle recenti uscite MoonDial e Dream Box. A seguire, l’8 novembre, sarà la volta di Mulatu Astatke, padre dell’Ethio-jazz, che porterà sul palco del Teatro Celebrazioni la sua inconfondibile fusione di jazz, ritmi africani ed esotismi latini.
Il festival sarà inoltre arricchito dalla presenza della cantante Cécile McLorin Salvant, che si esibirà il 28 ottobre al Teatro Duse, e dalla McCoy Legends, una all-star band che renderà omaggio al pianista McCoy Tyner il 13 novembre, all’Unipol Auditorium.
Il programma si estenderà anche nei club e spazi culturali di Bologna, con concerti alla Cantina Bentivoglio, al Bravo Caffè e al Camera Jazz & Music Club, dove si alterneranno artisti internazionali e musicisti emergenti italiani. Tra questi, Francesca Tandoi, Fabrizio Bosso, Richard Bona, e la giovane sassofonista britannica Nubya Garcia.
Oltre ai concerti, il festival includerà attività didattiche come il Progetto Didattico “Massimo Mutti”, laboratori musicali e incontri con personalità del mondo jazzistico come il giornalista Ashley Kahn, che presenterà il suo celebre saggio su John Coltrane.
Con un’offerta musicale di altissimo livello, il Bologna Jazz Festival 2024 si conferma uno degli eventi più attesi dell’autunno per gli appassionati di jazz. I biglietti per i concerti principali e gli abbonamenti sono già disponibili online e presso le biglietterie dei teatri.
