Home NEWS Brass In Jazz 2023 – 2024: Kenny Garrett, uno dei migliori interpreti...

Brass In Jazz 2023 – 2024: Kenny Garrett, uno dei migliori interpreti del post-bop sul palco del Real Teatro Santa Cecilia con lo spettacolo “Sounds from the Ancestors”

67
0

Venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 marzo con doppio turno al Real Teatro Santa Cecilia

Disponibili ancora abbonamenti e biglietti singoli

www.bluetickets.it #brassinjazz #realteatrosantacecilia #spasimo #brassgroup

Info biglietteria www.bluetickets.it

Sensazionale sassofonista, Kenny Garrett è considerato uno dei migliori interpreti del post-bop. La carriera di Kenny Garrett inizia nel 1978 quando viene chiamato dall’orchestra di Duke Ellington diretta dal figlio di Duke, Mercer Ellington. Tre anni dopo suona con Mel Lewis e successivamente con Dannie Richmond. Nel 1984, registra il suo primo album come leader. Dall’inizio della sua carriera ha inciso diversi album come leader ed ha avuto numerose nominations al Grammy. Durante la sua carriera ha suonato e inciso con grandi personaggi del jazz come Miles Davis, Freddie Hubbard, Woody Shaw, McCoy Tyner, Pharoah Sanders, Brian Blade, Marcus Miller, Herbie Hancock, Bobby Hutcherson, Ron Carter, Elvin Jones, Kenny Kirkland, and Mulgrew Miller.

Appuntamento con il suo quintetto, venerdì 15 e sabato 16 con doppio turno al Real Teatro Santa Cecilia alle ore 19.00 e 21.30 e domenica 17 marzo alle ore 17.00 e 19.30 con Kenny Garrett al Sax, Keith Brown piano, Jeremiah Edwards al basso, Ronald Bruner Jr alla batteria, Rudy Bird alle percussioni.

Gli antenati cui allude Kenny Garrett in quelle composizioni dell’ultimo album “Sounds from the ancestors” che costituiscono il cuore tematico del suo attuale tour, appartengono a due differenti universi temporali: da un lato, infatti, sono coloro che, in catene, molti secoli addietro sparsero sul suolo del continente americano i semi delle più ancestrali tradizioni africane da cui poi germinarono linguaggi nuovi come jazz, blues, gospel, soul, musica caraibica, rhythm’n blues, hip hop ed altro; dall’altro, gli antenati sono anche quei molti jazzisti del Novecento (un paio di brani citano espressamente Art Blakey e Roy Hargrove, in altri si allude alla spiritualità di John Coltrane e Pharoah Sanders) che per il sessantatreenne sassofonista di Detroit hanno costituito un modello di ispirazione tecnica ed estetica ed anche di crescita musicale ed umana.

Infoline Fondazione The Brass Group: 091 778 2860 – 334.7391972, info@thebrassgroup.it, www.thebrassgroup.it, fb fondazionethebrassgroup.

Di seguito links promo stagione Brass in Jazz 23-24 link di OneDrive: Promo-Brass-in-Jazz-2023-24.mp4
link di Vimeo: https://vimeo.com/879308203/7a7ae47014?share=copy