Enzo Torregrossa (Metade)

Oneeyedfish (2012) 1. Metade (E.Torregrossa/G.Catanzaro/H.Lourenco) 2. Don't Know (E.Torregrossa/G.Catanzaro/R.Henry) 3. Nao Abro Mao (E.Torregrossa/G.Catanzaro/H.Lourenco) 4. Your Precious Love (Ashford & Simpson) 5. Foolish Gap (E.Torregrossa/G.Catanzaro/R.Henry) 6. Lady Gaia (E.Torregrossa/G.Catanzaro) 7. Into My World (E.Torregrossa/G.Catanzaro/R.Henry) 8. Sonho (E.Torregrossa/G.Catanzaro/H.Lourenco) 9. All Do Can Do (E.Torregrossa/G.Catanzaro/R.Henry) 10. Demi God Rouge (E.Torregrossa/G.Catanzaro/R.Henry) 11. Streets Below (E.Torregrossa/G.Catanzaro/R.Henry) 12. Mary's Eyes (E.Torregrossa/G.Catanzaro) 13. Stefano's Blues (E.Torregrossa) Enzo Torregrossa - contrabbasso, basso, piano, synth Gherardo Catanzaro - piano, synth, bandoneon Filippo Magnati - batterie e...

Intervista con Peter Bernstein

Una lunga esperienza, un tocco riconoscibile, una persona sensibile: abbiamo incontrato il chitarrista newyorkese Peter Bernstein in occasione del suo concerto al Triggiano Jazz Festival accompagnato da Elio Coppola alla batteria, Giuseppe Venezia al contrabbasso e Attilio Troiano al sax. Hai iniziato molto giovane a suonare il piano e poi sei passato alla chitarra, corretto? sì, corretto Cosa accadde? Come hai deciso di passare alla chitarra? A scuola vidi alcuni bambini suonare la...

Coltrane o Della Conoscenza considerazioni miste ordinate a partire dall’analisi di “A Love Supreme”: Acknowledgement

John William Coltrane (Hamlet, NC, 23 set 1926 - New York, 17 lug 1967) 1.Acknowledgement (7:47) 2.Resolution (7:22) 3.Pursuance/Psalm (17:50) John Coltrane tenor sax McCoy Tyner piano Jimmy Garrison bass Elvin Jones drums 1. Acknowledgement La "suite" si apre con una Introduzione "freely" in Mi maggiore in cui Coltrane suona una serie di quattro suoni (V, I, II, V) (in realtà tre suoni e uno, la V, ripetuto all'ottava) ascendente e discendente su...

Analisi varie e letture possibili del brano “Duke Ellington’s Sound Of Love” (Charles Mingus): Conclusioni

(Nogales, Arizona 22 aprile 1922 - Cuernavaca, Messico 5 gennaio 1979) 6. Conclusioni Questo brano appare quindi come una summa degli elementi relativi alla tecnica compositiva di Charles Mingus: l'uso della struttura Blues criptata e usata con grande libertà armonica e espressiva; l'uso di forme lunghe; il gusto delle citazioni e dei riferimenti del tutto espliciti, espressionistici, a altre musiche, altri brani, altri autori...

Analisi varie e letture possibili del brano “Duke Ellington’s Sound Of Love” (Charles Mingus): Analisi funzionale

(Nogales, Arizona 22 aprile 1922 - Cuernavaca, Messico 5 gennaio 1979) 5. Analisi funzionale Ho inserito le sigle relative all'armonia funzionale riguardo alla Sezione A  

Analisi varie e letture possibili del brano “Duke Ellington’s Sound Of Love” (Charles Mingus): Analisi formale

(Nogales, Arizona 22 aprile 1922 - Cuernavaca, Messico 5 gennaio 1979) 4. Analisi formale Dal punto di vista formale, il brano comprende una prima parte di 12 battute, chiamata Sezione A, divisa in 3 sezioni corrispondenti a altrettante frasi (a, b, c), corrispondente a un Blues criptato. Infatti, benché questo possa apparire incredibile essendo lo spirito, il "mood" del brano apparentemente lontanissimo...

Analisi varie e letture possibili del brano “Duke Ellington’s Sound Of Love” (Charles Mingus): Analisi e provocazioni

(Nogales, Arizona 22 aprile 1922 - Cuernavaca, Messico 5 gennaio 1979) 3. Analisi e provocazioni secondo i meccanismi della retorica musicale e della corrispondenza testo – musica Note lontane, note vicine. L'aderenza fra testo e musica è evidente sin dall'inizio: "I was young…": il carattere meditativo e l'intenzione di raccontare una storia, dichiarata in una specie di vago preambolo introduttivo, sono esplicitati...

Analisi varie e letture possibili del brano “Duke Ellington’s Sound Of Love” (Charles Mingus): Trascrizione

Nogales, Arizona 22 aprile 1922 - Cuernavaca, Messico 5 gennaio 1979 2. Trascrizione Per cominciare ho confrontato l'ascolto del motivo (la "head", detta spesso impropriamente "tema", ovvero la parte melodica scritta e le sigle) delle due versioni registrate e pubblicate del brano (strumentale e cantata) con le trascrizioni esistenti, "legali" e "non legali"; lo ho poi studiato al pianoforte e cantato. Ho...

Billy Cobham

Blue Note Milano, 2007

Felice Lionetti (pianoforte)

Felice Lionetti nasce a Foggia nel 1972. Inizia da autodidatta lo studio del pianoforte veicolando il suo prematuro interesse sonoro-musicale verso la musica pop e folkloristica dimostrando sin da piccolo grosse e talentuose capacità creative-musicali scrivendo "pezzi" di musica e soprattutto creando e ricreando diversi e molteplici arrangiamenti musicali. All'età di circa 12 anni, intraprende lo studio del pianoforte classico guidato dal M° Luigi...