Together Again: Bill Evans e Tony Bennett – Introduzione

Le trascrizioni di brani pianistici sono di numero via via crescente e soprattutto di Bill Evans sono reperibili molte partiture integrali. Nei due dischi piano e voce con Tony Bennett (The Tony Bennett/Bill Evans Album del 1975 e Together Again registrato sul finire del 1976 e uscito nel 1977) si può ascoltare Evans nell'inconsueto ruolo di accompagnatore di un cantante, anche se la definizione di "accompagnatore" non esprime adeguatamente il contributo apportato...

Together Again: Bill Evans e Tony Bennett – Parte I (B. Evans, T. Bennett, I dischi)

"… soprattutto desidero che la mia musica susciti una meravigliosa sensazione di cantabilità…". Dalle note di copertina di Bill Evans: The Complete Riverside Recordings Bill Evans La figura di Bill Evans (Plainfield 1929 - New York 1980) è senz'altro molto complessa, tanto se considerata dal punto di vista del musicista, quanto della personalità. Il carattere introspettivo, lacerato dai numerosi lutti familiari e dalla prematura scomparsa del...

Balance & Coordination

Restando in tema di coordinazione, ecco un nuovo esercizio dal titolo: Balance & Coordination. Iniziate a suonare delle Quartine di Sedicesimi sul Rullante per 4 bar; scomponete le Semicrome tra Snare & Bass Drum sempre per 4 battute. Lo studio diventerà interessante nel momento in cui aggiungerete l'Hi Hat con il Piede Sinistro che scandirá dapprima i Quarti, poi gli Ottavi...

Drum Patterns coordination

In questo articolo vorrei proporre un simpatico esercizio di coordinazione ideato da me e intitolato: "Drum Patterns Coordination". Si sviluppa su dei Concetti Ritmici molto semplici scritti in maniera chiara per rendere lo studio piacevole e divertente. I disegni utilizzati sono dei Grooves con Hi Hat in quarti, ottavi e levare di ottavi; cassa sul 1° e 3° movimento; rullante sul...

Timing & Internal clock: le suddivisioni interne

Uno degli argomenti attuali più discussi dai musicisti (partendo in primis da noi batteristi) è sicuramente quello legato alle medesime problematiche nel suonare Avanti,Indietro o Sul Beat. Siamo perennemente alla ricerca di metodi e soluzioni per eseguire dei Patterns in maniera comoda, fluida e solida, impazziamo cercando il sincrono con il metronomo per ottenere un Groove che suoni (come gli...

Enzo Torregrossa (Metade)

Oneeyedfish (2012) 1. Metade (E.Torregrossa/G.Catanzaro/H.Lourenco) 2. Don't Know (E.Torregrossa/G.Catanzaro/R.Henry) 3. Nao Abro Mao (E.Torregrossa/G.Catanzaro/H.Lourenco) 4. Your Precious Love (Ashford & Simpson) 5. Foolish Gap (E.Torregrossa/G.Catanzaro/R.Henry) 6. Lady Gaia (E.Torregrossa/G.Catanzaro) 7. Into My World (E.Torregrossa/G.Catanzaro/R.Henry) 8. Sonho (E.Torregrossa/G.Catanzaro/H.Lourenco) 9. All Do Can Do (E.Torregrossa/G.Catanzaro/R.Henry) 10. Demi God Rouge (E.Torregrossa/G.Catanzaro/R.Henry) 11. Streets Below (E.Torregrossa/G.Catanzaro/R.Henry) 12. Mary's Eyes (E.Torregrossa/G.Catanzaro) 13. Stefano's Blues (E.Torregrossa) Enzo Torregrossa - contrabbasso, basso, piano, synth Gherardo Catanzaro - piano, synth, bandoneon Filippo Magnati - batterie e...

Intervista con Peter Bernstein

Una lunga esperienza, un tocco riconoscibile, una persona sensibile: abbiamo incontrato il chitarrista newyorkese Peter Bernstein in occasione del suo concerto al Triggiano Jazz Festival accompagnato da Elio Coppola alla batteria, Giuseppe Venezia al contrabbasso e Attilio Troiano al sax. Hai iniziato molto giovane a suonare il piano e poi sei passato alla chitarra, corretto? sì, corretto Cosa accadde? Come hai deciso di passare alla chitarra? A scuola vidi alcuni bambini suonare la...

Coltrane o Della Conoscenza considerazioni miste ordinate a partire dall’analisi di “A Love Supreme”: Acknowledgement

John William Coltrane (Hamlet, NC, 23 set 1926 - New York, 17 lug 1967) 1.Acknowledgement (7:47) 2.Resolution (7:22) 3.Pursuance/Psalm (17:50) John Coltrane tenor sax McCoy Tyner piano Jimmy Garrison bass Elvin Jones drums 1. Acknowledgement La "suite" si apre con una Introduzione "freely" in Mi maggiore in cui Coltrane suona una serie di quattro suoni (V, I, II, V) (in realtà tre suoni e uno, la V, ripetuto all'ottava) ascendente e discendente su...

Analisi varie e letture possibili del brano “Duke Ellington’s Sound Of Love” (Charles Mingus): Conclusioni

(Nogales, Arizona 22 aprile 1922 - Cuernavaca, Messico 5 gennaio 1979) 6. Conclusioni Questo brano appare quindi come una summa degli elementi relativi alla tecnica compositiva di Charles Mingus: l'uso della struttura Blues criptata e usata con grande libertà armonica e espressiva; l'uso di forme lunghe; il gusto delle citazioni e dei riferimenti del tutto espliciti, espressionistici, a altre musiche, altri brani, altri autori...

Analisi varie e letture possibili del brano “Duke Ellington’s Sound Of Love” (Charles Mingus): Analisi funzionale

(Nogales, Arizona 22 aprile 1922 - Cuernavaca, Messico 5 gennaio 1979) 5. Analisi funzionale Ho inserito le sigle relative all'armonia funzionale riguardo alla Sezione A