Home NEWS La Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group denuncia un disegno...

La Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group denuncia un disegno di legge che minaccia la sua autonomia

25
0

La Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group si trova di fronte a una minaccia concreta alla propria autonomia. I professori d’orchestra, i docenti e tutto il personale dell’istituzione esprimono forte preoccupazione per il disegno di legge attualmente in discussione presso la Commissione Cultura dell’Assemblea Regionale Siciliana. Tale proposta prevede una modifica sostanziale della governance della Fondazione, sottraendole la gestione amministrativa attuale.

La Fondazione, istituita con la Legge 1 febbraio 2006, n. 5, è dotata di un proprio Consiglio di Amministrazione e di un Collegio dei Revisori, oltre a essere guidata dal Maestro Ignazio Garsia, figura di prestigio internazionale. È importante sottolineare che né il Maestro Garsia né i componenti del CdA hanno mai percepito compensi per il loro ruolo, operando esclusivamente per il bene della Fondazione e della cultura musicale siciliana.

Il personale della Fondazione sottolinea come questa modifica legislativa sia stata proposta senza alcun dialogo con le parti interessate. La decisione unilaterale solleva numerosi interrogativi: perché modificare la legge istitutiva della Fondazione? Quali interessi si celano dietro questa manovra? Perché questa fretta e, soprattutto, perché ignorare il dialogo con chi ha lavorato per costruire e far crescere questa eccellenza culturale?

La Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group teme che il disegno di legge possa snaturare la missione e l’indipendenza artistica dell’istituzione. La politica dovrebbe piuttosto affrontare problemi più urgenti, come la precarizzazione storica degli orchestrali jazz, una discriminazione inaccettabile nei confronti di professionisti della musica.

Il personale della Fondazione ribadisce la propria disponibilità al dialogo con le istituzioni per risolvere la questione del precariato degli orchestrali jazz, una situazione che evidenzia una disparità di trattamento rispetto ai colleghi del comparto classico-sinfonico. La musica jazz è cultura, patrimonio e identità e non può essere sacrificata per interessi politici.

La battaglia per l’autonomia della Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group è aperta, e i lavoratori sono pronti a ogni forma di protesta per difendere l’indipendenza e il valore di questa storica istituzione.