Il mondo della musica jazz è in lutto per la perdita del leggendario chitarrista Russell Malone, morto improvvisamente il 23 agosto 2024 all’età di 60 anni a causa di un attacco cardiaco mentre era in tour in Giappone con Ron Carter. La notizia della sua morte ha lasciato la comunità musicale scioccata e rattristata, poiché Malone era uno dei chitarristi jazz più rispettati della sua generazione.
Nato ad Albany, Georgia, nel 1963, Malone si era fatto notare fin da giovane per la sua straordinaria abilità sulla chitarra. Autodidatta, aveva iniziato la sua carriera professionale con il leggendario organista Jimmy Smith e aveva successivamente collaborato, tra gli altri, con artisti del calibro di Harry Connick Jr., Diana Krall, Ron Carter, Roy Hargrove, Benny Green, Christian McBride, Dr. Lonnie Smith, Jack McDuff, Kenny Barron and Patti Austin. Con il suo stile unico, Malone riusciva a fondere il jazz tradizionale con influenze moderne, diventando una figura di spicco sulla scena jazz internazionale.
La carriera di Malone comprendeva un vasto catalogo di registrazioni, sia come leader che come sideman, su etichette prestigiose come Columbia, Verve, Telarc e HighNote. Il suo primo album da solista, “Russell Malone”, pubblicato nel 1992, aveva rapidamente scalato le classifiche radiofoniche. Oltre alla sua carriera da performer, Malone era anche un educatore appassionato, dedicando tempo a workshop e masterclass in tutto il mondo.
La sua morte ha lasciato un vuoto profondo nella comunità jazz, con numerosi tributi che sono immediatamente e spontaneamente arrivati da colleghi, amici e fan. Il sassofonista Eric Person lo ha descritto come un “musicista fantastico, che sarà ricordato e mancherà a tutti”, mentre il leggendario contrabbassista Ron Carter ha condiviso una toccante foto dei due abbracciati, sottolineando la loro lunga collaborazione e amicizia.
Il lascito di Russell Malone sarà ricordato non solo per il suo talento tecnico, ma anche per la sua capacità di trasmettere emozioni profonde attraverso la musica, ispirando generazioni di musicisti.
Comunicato ufficiale della famiglia:
Con profonda tristezza annunciamo la scomparsa del nostro amato padre, Russell Malone, chitarrista jazz vincitore di un Grammy Award, la cui musica ha toccato le vite di molte persone in tutto il mondo. Ha subito un grave attacco di cuore il 23 agosto 2024, dopo una lunga battaglia contro l’insufficienza renale allo stadio terminale.
Il percorso di Russell iniziò nel 1963 ad Albany, in Georgia, dove scoprì la sua passione per la musica da bambino suonando in chiesa. Il suo straordinario talento e la dedizione alla sua arte lo portarono a suonare nei club locali già all’età di 16 anni, permettendogli di sviluppare il suo dono come artista jazz, che lo portò a condividere il suo talento con il pubblico di tutto il mondo. Durante la sua carriera, durata quasi 40 anni, ha collaborato con una vasta gamma di artisti, tra cui Harry Connick Jr., Branford Marsalis, Diana Krall, Ron Carter, George Benson, Sonny Rollins, Aretha Franklin, Earth, Wind, and Fire, George Duke, Lizzo, Christina Aguilera e molti altri.
Nel corso della sua straordinaria carriera, Russell ha pubblicato 16 album, lasciando un segno indelebile nel mondo del jazz e oltre. Le sue esibizioni hanno portato gioia e ispirazione a pubblico di tutto il mondo, e la sua eredità continuerà a risuonare nei cuori di coloro che hanno avuto la fortuna di ascoltare la sua musica. Oltre a esibirsi e registrare, Russell ha trovato la sua seconda vocazione come professore di musica. Al momento della sua scomparsa, faceva parte del corpo docenti della William Paterson University, situata a Wayne, New Jersey.
Anche dopo essersi ammalato, Russell non ha mai smesso di creare musica e di esibirsi per i fan che tanto amava. Nonostante il suo stato di salute fosse peggiorato negli ultimi anni, ha continuato a registrare, esibirsi e insegnare, perché la musica era ciò che amava di più. Nostro padre ha sempre messo gli altri al primo posto e ha fatto in modo di presentare il meglio di sé attraverso la sua musica, sapendo che quella sarebbe stata la sua eredità eterna.
Russell ha lasciato questa vita a Tokyo, in Giappone, dopo aver fatto ciò che amava di più: condividere la sua musica con il mondo. Sebbene siamo devastati dalla sua perdita, troviamo conforto nel sapere che il suo spirito vive attraverso la sua musica e nelle innumerevoli vite che ha toccato.
Apprezziamo sinceramente e siamo profondamente toccati dall’affetto, dal sostegno, dai pensieri e dalle preghiere che ci sono stati dimostrati in questo momento difficile, mentre piangiamo la perdita di nostro padre, fratello, figlio, mentore e amico.
Con umile gratitudine,
Darius L. Malone e Marla V. Malone
La famiglia Malone/Jones