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Samuel Cerra (vibrafono)

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Performer, Instructor, Composer, Recording Artist

Samuel Cerra è un Performer, Insegnante, Compositore e Percussionista specializzato in mallet instruments. Il suo stile eclettico e versatile è il risultato di un processo di ricerca personale in continuo sviluppo, principalmente basato su una combinazione di elementi di musica classica e jazz, con influenze del folklore di varie regioni e stati. Il suo approccio peculiare sullo strumento può essere descritto come un modo “pianistico” di suonare il vibrafono. Tra le principali fonti di ispirazione sono da citare musicisti come Oscar Peterson, Michel Petrucciani, Chick Corea, Michel Camilo e Dave Samuels, da cui Samuel ha ottenuto il suo vibrafono nel 2019.

Sebbene il vibrafono sia la sua passione, non è il suo primo strumento. Samuel ancor prima inizia la sua carriera concertistica come trombettista sotto la guida del Maestro Enzo Minieri, ricoprendo il ruolo di 1a tromba nella banda musicale della sua città.

Successivamente, a 13 anni inizia il percorso accademico in Percussioni Classiche presso il Conservatorio Statale di Musica “Fausto Torrefranca” (Vibo Valentia), per studiare sotto l’intramontabile guida di Vittorino Naso, suo mentore e ancora oggi grande punto di riferimento.

Dal 2014 al 2017 ricopre l’incarico di Docente di Strumenti a Percussione presso l’Istituto Musicale “Leonardo Vinci” (KR) e l’incarico di Tutor nella classe di Percussioni del Conservatorio “F. Torrefranca” (VV).

Allo stesso tempo prosegue i suoi studi presso lo stesso Conservatorio in collaborazione col Politecnico Internazionale “Scientia et Ars”, conseguendo il Master in “Musica, Scienza e Tecnologia del Suono, sub-indirizzo Strumenti a Percussione” – col massimo dei voti e la Lode nel 2017.

In questo stesso anno vince una prestigiosa borsa di studio che gli permette di intraprendere gli studi oltreoceano presso il Berklee College of Music di Boston (MA) sotto la guida di Ed Saindon, David Santoro, Ed Tomassi, Joe Mulholland, Steve Rochinski, Tiger Okoshi, ove si laurea Summa Cum Laude in Performance Jazz nel 2021.

Qui, riceve il premio “Most Active Mallet Performer” per due anni di fila (2019 – 2020).

Nel 2021 vince la borsa di studio “Cherubini Scholarship” presso Longy School of Music di Cambridge (MA), dove inizia il percorso per conseguire un Master in “Jazz and Contemporary Music Performance” e studiare sotto la guida del suo mentore Eric Hofbauer, congiuntamente a Noah Preminger, Dave Bryant, Bill Banfield, Peter Evans e John Lockwood.

Qui riceve il prestigioso titolo “President Scholar” per due anni di fila (2022 – 2023).

In questo stesso Istituto, dato il suo contributo artistico con la comunità accademica e l’insaziabile voglia di apprendere, nel 2024 viene premiato con una borsa di studio completa per un ulteriore anno di specializzazione post-Master.

Performances & Recordings

Durante la permanenza a Boston, Samuel ha preso parte e collaborato con varie formazioni, tra cui la Longy Big Band, NECJ Big Band, David Wright Big Band e Imagine Orchestra diretta da Bill Banfield, che ha visto come ospiti speciali la violinista Chelsey Green e lo storico gruppo vocale Sweet Honey in the Rock. Per quanto riguarda le grandi formazioni, Samuel ha anche preso parte al minitour con AMA Little Big Band in Italia, con la quale ha partecipato in qualità di ospite speciale nell’estate 2023.

Tra gli eventi più prestigiosi in cui Sam si è esibito, è da citare la performance d’apertura per il concerto di Paquito De Rivera al Gala di Longy, l’esibizione allo storico Scullers Jazz Club di Boston, il Latin America Vive Music Festival presso il teatro Berklee Performance Center di Boston, lo spettacolo “The Show” con il produttore Rob Lewis e il Salem Jazz Festival con la band “Rocket House”, con la quale ha registrato un album.

Per quanto riguarda le esperienze in Italia, è da citare la performance al Peperoncino Jazz Festival, Archeologia Barocco & Jazz e al PraJazz Festival con la band “Calabrian Jazz Experience” (con Massimo Russo e Frank Marino) con la quale ha registrato l’album “Nebula” prossimo alla pubblicazione; la performance come solista al Siluna Festival presso il MABOS e la performance al “Torrefranca Jazz Festival” con la band “SWAT 4tet” (con Giuseppe Cutuli, Giovanni Brunetti e Giuseppe Gugliotta) con la quale ha registrato l’album “Rosso Porpora” anch’esso in procinto di essere pubblicato.

Samuel al momento collabora attivamente con la cantante Valerie Giglio di Boston con la quale ha un duo di Electro Swing; con la cantante messicana Mercedes Gala, con il pianista Ferruccio Messinese cui collaborazione è stata intitolata “Piano meets Vibes” e con il suo amico e chitarrista Pritesh Walia.

In passato è stato membro attivo della drumline “Wizdom Drum Band” con la quale si è esibito in vari contesti nazionali ed internazionali tra cui il Festival di Città Sant’Angelo ed il tour a Parigi.

Samuel è stato anche invitato ad esibirsi durante la residenza artistica “Oltrecenere” svoltasi nel suggestivo MABOS (Museo d’arte del Bosco della Sila), esperienza che ha fatto sbocciare un legame speciale e armonioso tra l’artista ed il museo. Infatti, Samuel ha omaggiato il MABOS con due composizioni musicali, di cui una ha affiancato la scultura dell’artista Paolo Grassino ed è stata esposta durante la mostra del MABOS nel 2023.

Tra i vari singoli in cui Samuel compare sono da citare “Tres Paredes y un Grito” di Oriana Setz (2019), “Unity” di Gen Yoshimura (2020), “Walking on Clouds” di AM Dandy (2020), “Fuego Lento” e “Luces de Bengala” di Mercedes Gala (2022) e “Starlite Ballroom” di Valerie Giglio (2021) il quale riceve la medaglia di bronzo ai Global Music Awards, li porta in semifinale al USA Songwriting Contest e viene selezionato per il ballottaggio alla 63° edizione dei Grammy Awards nella categoria Best Pop Duo.

Per quanto riguarda gli album, Samuel compare in “Exordium” (2021) di Cristian Tamblay, in “Rocket House” (2022) dell’omonima band, in “Electro Jingle Swing” (2021) e “Midnight at the Speakeasy” (2023) di Valerie Giglio.