Con il contributo di Nuovo Imaie, è uscito “Sliders”, debutto discografico dell’omonimo progetto formato da Federico Pierantoni, Filippo Vignato e Lorenzo Manfredini, tre tra i più interessanti ed apprezzati trombonisti della nuova generazione del jazz italiano. Il trio Sliders scardina assetti consolidati in ambito classico, quali il quintetto d’ottoni o il quartetto di tromboni, per pervenirne all’essenza attraverso un’architettura ridotta all’osso composta da soli tre strumenti, come tre sono le note di una triade maggiore. Un’atipica formazione musicale che non ha precedenti nella storia del jazz nazionale.
I diciassette brani che costituiscono l’album edito da Hora Records, tra originali e intriganti rivisitazioni, sono il frutto di una personale trasfigurazione e ridefinizione delle consuetudini inerenti al suono e al linguaggio jazzistico ed improvvisativo. Così brani come “Ida Lupino” di Carla Bley, o il coltraniano “After The Rain”, insieme a molto altro, splendono di una luce e di un timbro inediti.
Il trombone può essere considerato lo strumento più vicino alla voce umana, con infinite possibilità musicali, sonore ed effettistiche, qui sviscerate dai tre artisti in una sperimentazione continua che abbraccia blues, folk music e musica contemporanea. Un’orchestra in miniatura quindi, scintillante come l’ottone dei propri strumenti, capace di sussurrare, ruggire, sorprendere e, perché no, commuovere.
www.horarecords.com