2024, ACT Music
- “A Love Song”
- “Good and Proper End”
- “Wherever You’re Going”
- “Hands Off”
- “Summer Kind of Love”
- “I Don’t Wanna Lose You”
- “License to Love”
- “What Should I Do”
- “Synchronicity”
- “Stealing Moments”
Viktoria Tolstoy: voce
Joel Lyssarides: piano & tastiere
Krister Jonsson: chitarra
Mattias Svensson: basso
Rasmus Kihlberg: batteria & percussioni
“Stealing Moments” segna un ritorno emozionante per Viktoria Tolstoy nel panorama jazz. Registrato nella suggestiva Gula Studion di Malmö, questo album fonde l’eleganza nordica con la profondità emotiva del jazz contemporaneo. La Tolstoy, con la sua voce inconfondibile, esplora temi di amore, perdita e i momenti effimeri della vita, sostenuta da un ensemble di musicisti di inconfutabile talento.
Il brano di apertura, “A Love Song“, è una dolce riflessione sull’amore che stabilisce il tono emotivo dell’album. Segue “Good and Proper End“, che con una melodia più riflessiva porta l’ascoltatore a riflettere su storie e conclusioni, forse non sempre liete, ma significative. Con “Wherever You’re Going” la musica della Tolstoy si apre a sensazioni di speranza offrendo un senso di movimento e di viaggio, sia esso interiore o esteriore, con una ritmica che invita a seguirne il flusso.
Con “Hands Off” e “Summer Kind of Love“, l’album esplora ulteriori dimensioni dell’amore e delle relazioni. Il primo invita, giocoso, a mantenere le distanze, mentre il secondo evoca l’effimera dolcezza di un amore estivo, ricco di promesse ma intriso di malinconia per la sua natura fugace. “I Don’t Wanna Lose You” e “License to Love” continuano il tema, esprimendo rispettivamente la paura della perdita e l’aspetto incondizionato dell’amore, con melodie che emozionano e invitano all’apertura emotiva, all’esternazione di un’energia spensierata.
Verso la fine dell’album, “What Should I Do” e “Synchronicity” riflettono su momenti di incertezza e sulle coincidenze della vita che spesso ci sorprendono, portando a riflessioni più profonde su aspetti come il destino e le connessioni umane. La title track, “Stealing Moments“, chiude l’album con un pezzo che sottolinea il valore dei momenti fugaci della vita, quei brevi istanti che, nonostante la loro effimerità, lasciano un’impronta indelebile.
“Stealing Moments” è un lavoro di rara bellezza e complessità emotiva. Viktoria Tolstoy dimostra ancora una volta la sua abilità nel trasmettere profonde emozioni attraverso il jazz, con una voce che agisce come strumento di pura espressione. Sostenuta da un gruppo di musicisti eccellenti, l’album è un viaggio attraverso i sentimenti più intimi dell’esperienza umana. Una vera e propria narrazione musicale ricca di pathos e di interpretazioni vocali di alto livello, “Stealing Moments” è un album che si fa apprezzare per la sua raffinatezza e la sua genuina capacità di suscitare emozioni.
